Stress da colleghi, gestire gli altri attraverso le nostre esigenze
Non ti piace il conflitto
Che si tratti di un conflitto con il vostro partner, collega, amico o capo, molti di noi hanno paura di dover sollevare i nostri problemi a tal punto che preferiamo semplicemente lasciar perdere. Di solito essere in disaccordo e’ davvero scomodo, e quale persona sana di mente non eviterebbe di sentirsi a disagio se potesse semplicemente ignorare ed evitare? Preferiamo nascondere il problema sotto il tappeto e aspettare che cessi. Purtroppo questa non è la soluzione. Ecco cinque consigli pratici per rendere il confronto meno gravoso.
1. Motivarsi se non accetti che qualcosa debba cambiare perché le cose funzionano, nulla migliorerà.
E quando sei nervoso o hai paura di parlare, è facile convincerti che stare tranquillo sia l’opzione migliore. Annota tutti i problemi che insorgono quando eviti il confronto, tornerai a casa dopo il lavoro sentendoti meno stressata. O forse il tuo rapporto di lavoro si deteriora sempre di più quando lasci che continuino a fare quella cosa che ti dà fastidio. Voltare pagina e fare un altro elenco di ciò che si potrebbe guadagnar superando la paura di affrontare il problema. Immaginate come migliorare i rapporti, come risolvere il problema, come essere più felici. Sii specifica. Ora, ogni volta che sei tentata di stare zitti, leggete entrambe le liste. Identificare le ragioni logiche e razionali per cui dovresti confrontarti con qualcuno, anche quando ti spaventa, e sarà come quella piccola spinta di coraggio in più di cui hai bisogno per farlo.
2. Va valere il tuo punto di vista
Non sempre si è in grado di capire come si sente l’altra persona, ma quello che si può fare è ascoltarla e comprenderne la prospettiva. Solo allora saranno aperti a sentire la tua. Fino a quando non convalidate prima il loro punto di vista, è più difficile per loro capire il vostro, proprio come se non sentono che voi ascoltate, non saranno disposti ad ascoltarvi. Questo non significa che devi essere d’accordo con loro, ma puoi ammetterlo dicendo qualcosa del tipo: “Capisco il tuo punto di vista, ora sei disposto a provare a vedere il mio?
3. Pianificare la conversazione
Se vuoi avere una conversazione produttiva, prima di iniziare, sii chiaro su ciò che vuoi esprimere e su ciò che vuoi ottenere in termini concreti tra l’ideale e l’accettabile. Questo non significa che si dovrebbe affrontare una conversazione con un libretto, ma forse si possono tenere a mente alcuni punti chiave.
4. Prenditi una pausa se ne hai bisogno
Gli scontri e i conflitti possono spesso essere emotivi, che ci piaccia o meno. Quindi, se ti senti nervoso, vale la pena prendersi un minuto per fermarsi e riprendere la conversazione più tardi.
5. Lascia che anche il tuo corpo parli per te.
Il linguaggio del corpo è la chiave. Anche prima che tu dica qualcosa, la persona seduta di fronte a te può capire quale tono stai entrando nella conversazione. Se sei aperto all’ascolto, la gente se ne accorgerà. Mentre se sei sulla difensiva, o se vuoi toglierti di mezzo, lo sentiranno anche loro. Poi evita di incrociare le braccia e le gambe e cerca di sederti accanto alla persona con cui stai parlando per farli sentire come se fossi dalla loro parte, e sei pronto ad ascoltarli. Alla fine ti rendi conto che si tratterà solamente di intelligenza emotiva.